Vecchio Trombone

Commenti da bar nella blogosfera

venerdì, settembre 08, 2006

Sono intollerante

L'intolleranza fa parte della natura umana. Non combattiamola, indirizziamola semplicemente nella giusta direzione: quella dei proprietari del Cayenne Turbo che mi blocca il passo carraio e occupa più volume del camion dell'AMSA.













Tre tonnellate di ferro e sedili di pelle che lasciano impronte nel marciapiede smollato dal sole, spaventano il cane del vicino e fanno avvizzire il mio glicine con i gas di scarico; ma va a benzina o ad acido cloridirico?

Oltretutto chi è il genio del marketing che ha scelto di dare a un corpulento, incontinente pachiderma di metallo il nome di un ortaggio sottile e pepato? Non sarebbe stato più appropriato "Anguria"?














Rettifica: mi dice ora una collega molto trendy e cool watcher che il riferimento non è al peperoncino, ma al noto paradiso fiscale/ex carcere di massima sicurezza che - dice lei - "risuona positivamente con il target market dell'oggetto". Ora, non sono sicuro di avere capito bene che cosa significhi quella frase, ma resto dell'idea che - paradiso per paradiso - sarebbe stato più appropriato il nome "Lussemburgo", anche perché le dimensioni di questo mostro con le route alte come bambini sono paragonabili a quelle di un granducato...

Dice: saranno in tanti, in famiglia e avranno bisogno di un'auto grossa. No, hanno una bimbetta anoressica di 7 anni che pesa 14 kg e ha già chiesto alla mamma quando si può rifare le tette...

Un grosso cane... Macché uno Shi-tzu stronzetto che ha bisogno della scala per salire in macchina.

Che uno pensa che la fenomenologia del Cayenne sia legata alla solita mistica dell'estensione del pene.

OK, e per le donne? Invidia del pene? Oppure il colore si intona ai sandali di Manolo Blanick?

Ostentazione di plutocratica sicumera? Ok, ma perché proprio un oggetto così gonfio e pesante?

Desiderio di solidità? Sì forse...

Ecco, dev'essere così.

D'altro canto la somma logica del proprietario di Cayenne si risolve nella caritatevole affermazione: "se vado a sbattere contro qualcuno, si fa male l'altro", alla facciaccia della solidarietà umana.

Bene, caro il mio guidatore di SUV, se proprio devi andare a sbattere, posso solo augurarti di farlo contro un altro Cayenne...